Sliding friction calculate.
Output di calcolo dinamico.
I risultati di calcolo sono visualizzati dinamicamente man mano che variano le condizioni imposte, l'output é disponibile sia nella versione grafica che numerica, la versione grafica a tre colori consente l'immediata comprensione dei tre stati considerati.
Il valore numerico reso é in Newton, preceduto dal segno "meno" quando l'elemento é a rischio di caduta o distacco.
Archivio materiali.
Nell'archivio interno é disponibile una raccolta di materiali sui quali eseguire il calcolo, alcuni sono disponibili sia considerando le superfici di contatto asciutte che lubrificate.
La tipologia dei materiali compresi:
La prima voce dell'elenco consente l'impostazione di coefficienti non compresi in archivio.
Tutti i coefficienti d'attrito dei materiali in archivio possono essere variati manualmente dopo la selezione entro un range preimpostato, il programma propone sempre la media fra il range definito nell'archivio stesso.
La stampa.
Questo software non dispone di funzioni per la stampa.
Personalizzazione.
Pur non disponendo di editor specifici é possibile intervenire direttamente su parte delle impostazioni per adattarlo meglio alle proprie esigenze.
Per maggiori chiarimenti é disponibile una sezione apposita di questo sito che troverai alla voce: Personalizzazione dei sw.
Scopo di attrito Radente.
Attrito radente permette di stabilire la forza lavoro minima necessaria per bloccare, spostare o sollevare solidi non dotati di rulli o cuscinetti, (in tal caso sarebbe attrito volvente).
Come per tutti gli altri programmi, l'uso é estremamente semplificato, l'output é dinamico e chiaro, le applicazioni possibili sono molteplici e sono la base di partenza per quasi tutte le progettazioni di impianti e macchinari.
Usi più comuni.
Attrito radente può essere utile a determinare i principali seguenti parametri:
Pezzo libero o bloccato.
Le due opzioni disponibili "pezzo libero" e "pezzo bloccato" consentono di valutare attriti causati dal peso proprio dell'oggetto sotto analisi oppure attriti causati da forze di chiusura applicate all'oggetto stesso per mantenerlo bloccato.
Un comando a cursore permette di orientare l'elemento con un'angolazione qualsiasi compresa fra 0 e 90°, questa possibilità consente la valutazione con pezzi sospesi o posti su piani inclinati.